Analisi di partenza
La start up nasce dall’analisi di una società – produttrice di componenti conto terzi per il settore automotive – che richiede di individuare delle linee di sviluppo possibili per imprimere una crescita al proprio business, in costante calo negli ultimi anni.
La società è totalmente priva di struttura commerciale e, pur avendo qualche cliente di primaria importanza, non ha alcuna relazione commerciale di livello, che le permetta di avere una qualche influenza sul cliente; in definitiva è vista come un fornitore conto terzi, al quale vengono delegate per l’esecuzione lavorazioni e commesse, ma nulla di più.
Incrementare i volumi con i clienti attuali non appare semplice e di veloce realizzazione, atteso che i progetti nell’automotive sono di lungo periodo e che le potenzialità produttive non consentono di partecipare a progetti di dimensioni importanti.
Cambiare posizionamento dell’azienda costruendo un proprio brand after market richiederebbe un lavoro di costruzione commerciale lungo, difficile e dall’esito incerto. Non essendoci una produzione a proprio brand e non avendo numeri tali da essere competitiva sui grandi volumi, non è pensabile nemmeno tentare la strada dell’export.
Soluzione: start up di una nuova attività
L’analisi delle capacità aziendali fa però emergere che l’azienda ha realizzato nel corso degli anni, per se stessa, ma anche per altri, macchinari specifici per produzione e controllo qualità.
Viene, quindi, presa la coraggiosa decisione di uscire dallo storico perimetro del lavoro conto terzi, sul quale si ha un basso controllo, per di sviluppare organicamente un nuovo ramo di business, una start up fondata su prodotti e servizi a maggior valore aggiunto e, precisamente:
- Produzione di macchinari per specifiche lavorazioni o controllo qualità per l’industria della filtrazione, quali Bubble Test ISO2942, Banchi Collasso, Plissettatrici, etc.
- Servizi di manutenzione, revamping e retrofit di macchinari
Esecuzione
Per partire con una situazione chiara e ordinata, si è ritenuto di tenere separati i due business e di utilizzare una società esistente ma inattiva.
Si è definito il business model, selezionata l’offerta di prodotti, sviluppate le schede di costo e i listini.
Per quanto attiene il commerciale, si è deciso di concentrare le limitate risorse sull’online.
Il cuore è stato costruire un sito internet ponendo massima attenzione non solo a comunicazione e grafica, ma anche a testi e SEO, nonché all’ottimizzazione della velocità del sito, cercando così di soddisfare al meglio le guidelines di Google (le prestazioni, i cosiddetti Core Web Vitals influenzano, eccome, i risultati di ricerca).
Il risultato ha premiato gli sforzi, poiché in pochi mesi la start up ha ottenuto un eccellente posizionamento sui motori di ricerca, il tutto senza investimenti pubblicitari ma solo grazie alla SEO organica del sito.
Tutti i dati della nuova attività (compresi quelli del sito) vengono gestiti da un CRM che ha nella semplicità di uso il suo punto di forza.
Realizzazione e manutenzione del sito, personalizzazione del CRM e training del personale sono stati totalmente curati internamente da MantovaNet.
Nel proseguo sono previste altre forme di comunicazione mirata sugli operatori di settore.